


11/9 • MASCAGNI DI M. CRESTACCI
MASCAGNI
drammaturgia Alessandro Brucioni e Michele Crestacci
con Michele Crestacci
regia Alessandro Brucioni
durata 1h
Mascagni è uno spettacolo di narrazione. Un attore racconta con uno stile comico e drammatico la storia personale e artistica di Pietro Mascagni, restituendo il complesso ritratto di un uomo reso celebre in tutto il mondo per le sue opere liriche. Nel pensare la sua figura ci siamo concentrati sulla ricostruzione del mondo sociale e culturale dell'epoca: l'avvento del fascismo, il desiderio di affermazione e riconoscimento del proprio valore artistico, il rapporto di amore e odio con la città di Livorno, le sue burrascose vicende
sentimentali. Mascagni nel nostro immaginario sonoro è certamente l'intermezzo dove le note raccontano con tutta una sconfinata e struggente dimensione melodica e armonica la drammatica vicenda umana.
Mascagni racconta ancora tanto di noi e di una Livorno del secolo passato.
Come per tutti i nostri spettacoli sui personaggi storici e celebri di Livorno il taglio che ci interessa è lo sconfinamento tra il passato e il presente, la continuità e le differenze, la scoperta di sotterranee connessioni culturali, sociali e di costume. Ritrovare in noi stessi i caratteri dei personaggi raccontati, e far in modo che i personaggi siano capaci di raccontarci come uomini “contemporanei” e di restituirci il loro mondo intimo e umano oltre che storico e culturale.
Produzione mo-wan teatro con il sostegno del Festival Internazionale Mascagni – Fondazione Teatro Goldoni
MASCAGNI
drammaturgia Alessandro Brucioni e Michele Crestacci
con Michele Crestacci
regia Alessandro Brucioni
durata 1h
Mascagni è uno spettacolo di narrazione. Un attore racconta con uno stile comico e drammatico la storia personale e artistica di Pietro Mascagni, restituendo il complesso ritratto di un uomo reso celebre in tutto il mondo per le sue opere liriche. Nel pensare la sua figura ci siamo concentrati sulla ricostruzione del mondo sociale e culturale dell'epoca: l'avvento del fascismo, il desiderio di affermazione e riconoscimento del proprio valore artistico, il rapporto di amore e odio con la città di Livorno, le sue burrascose vicende
sentimentali. Mascagni nel nostro immaginario sonoro è certamente l'intermezzo dove le note raccontano con tutta una sconfinata e struggente dimensione melodica e armonica la drammatica vicenda umana.
Mascagni racconta ancora tanto di noi e di una Livorno del secolo passato.
Come per tutti i nostri spettacoli sui personaggi storici e celebri di Livorno il taglio che ci interessa è lo sconfinamento tra il passato e il presente, la continuità e le differenze, la scoperta di sotterranee connessioni culturali, sociali e di costume. Ritrovare in noi stessi i caratteri dei personaggi raccontati, e far in modo che i personaggi siano capaci di raccontarci come uomini “contemporanei” e di restituirci il loro mondo intimo e umano oltre che storico e culturale.
Produzione mo-wan teatro con il sostegno del Festival Internazionale Mascagni – Fondazione Teatro Goldoni
MASCAGNI
drammaturgia Alessandro Brucioni e Michele Crestacci
con Michele Crestacci
regia Alessandro Brucioni
durata 1h
Mascagni è uno spettacolo di narrazione. Un attore racconta con uno stile comico e drammatico la storia personale e artistica di Pietro Mascagni, restituendo il complesso ritratto di un uomo reso celebre in tutto il mondo per le sue opere liriche. Nel pensare la sua figura ci siamo concentrati sulla ricostruzione del mondo sociale e culturale dell'epoca: l'avvento del fascismo, il desiderio di affermazione e riconoscimento del proprio valore artistico, il rapporto di amore e odio con la città di Livorno, le sue burrascose vicende
sentimentali. Mascagni nel nostro immaginario sonoro è certamente l'intermezzo dove le note raccontano con tutta una sconfinata e struggente dimensione melodica e armonica la drammatica vicenda umana.
Mascagni racconta ancora tanto di noi e di una Livorno del secolo passato.
Come per tutti i nostri spettacoli sui personaggi storici e celebri di Livorno il taglio che ci interessa è lo sconfinamento tra il passato e il presente, la continuità e le differenze, la scoperta di sotterranee connessioni culturali, sociali e di costume. Ritrovare in noi stessi i caratteri dei personaggi raccontati, e far in modo che i personaggi siano capaci di raccontarci come uomini “contemporanei” e di restituirci il loro mondo intimo e umano oltre che storico e culturale.
Produzione mo-wan teatro con il sostegno del Festival Internazionale Mascagni – Fondazione Teatro Goldoni
Il servizio garantisce il posto a sedere.
Al termine dell'acquisto sarà inviata alla mail (fornita in corso di registrazione) la ricevuta valida per l'ingresso alla serata scelta.
Portala con te il giorno dell'evento, verranno richiesti alcuni dati presenti.
Saranno accettate anche le ricevute in forma digitale (basta averla sul telefono).