NON É UNA GRANDE STORIA
26 SETTEMBRE
ORE 21.30 – Fortezza Vecchia – Canaviglia
NON UNA GRANDE STORIA
di e con VITTORIO CONTINELLI
regia Stefano Té
Produzione Teatro dei Venti in collaborazione con Associazione Sidera con il sostegno di Ministero della Cultura e Regione Emilia Romagna
Omar e la sua famiglia vivono alla periferia di una capitale europea, conducono un’esistenza ordinaria fatta di impegno quotidiano, routine e di sogni da inseguire. Finché un evento traumatico e le sue conseguenze non ne sconvolgono il corso. Partendo dall’idea di raccontare il restringimento degli spazi di libertà individuali nel corso degli ultimi decenni abbiamo costruito una storia composta di piccoli eventi quotidiani, comuni, apparentemente privi di rilevanza eppure, a nostro avviso, emblematici.
Una storia comune, non una grande storia. Sullo sfondo rimane il contesto di alienazione prodotto da quanto accaduto a tutti noi, in Occidente, da trent’anni a questa parte…
QUADERNO/ ORIANA FALLACI
25 SETTEMBRE
ORE 20.30 – Fortezza Vecchia – Croci
PROGETTO QUADERNI
QUADERNO / ORIANA FALLACI
di e con Elena De Carolis
Un quaderno. Degli appunti. Frammenti sparsi. Un puzzle da ricomporre. Chi era Oriana Fallaci? Un avvicinamento a una delle figure più influenti e controverse del XX secolo.
SIAMO TUTTI IN PERICOLO
24-25 SETTEMBRE
ORE 21.30 – Fortezza Vecchia – Canaviglia
SIAMO TUTTI IN PERICOLO
di e con CLAUDIA CALDARANO e SANDRO PIVOTTI
accompagnamento drammaturgio – Antonio Tagliarini / collaborazione artistica – Alessandro Brucioni / disegno luci – Luca Scotton /
produzione La Corte Ospitale, mowan teatro
con il contributo di Ministro della Cultura e Regione Emilia-Romagna
si ringraziano Michelangelo Bellugi, Astrid Casali, Alice Colla, Vittorio Continelli, Maria Novella Tattanelli, Mila Vanzini, Matteo Vitanza
finalista Forever Young 2024 – La Corte ospitale, selezionato da Progetto CURA 2023, supportato da PARC Performing arts Research Centre Fabbrica Europa (Firenze) e Residenza Arte transitiva / Officine CAOS (Torino), finalista alla Biennale College Teatro Regia 2022 di Venezia
Claudia e Sandro sono amici da vent’anni. Sanno tutto l’una dell’altro e sono molto diversi. Vivono entrambi schiacciati da un’asfissiante sensazione di pericolo, ma non sono d’accordo nemmeno sulle ragioni di tutta questa paura.
Il mondo fuori è inaffrontabile, una mitragliata di complessità e tragedie: conflitti internazionali, disastri ambientali, alienazione, distanziamento, consumismo, ipersviluppo tecnologico, mutazioni genetiche e dolori cervicali. Loro non sanno da che parte girarsi, gravati da un peso che non riescono a maneggiare: si sentono irrilevanti, immobili, più morti che vivi, senza nessuna possibilità di incidere sulla realtà che li circonda. In un’ora di conflitti, prese in giro al limite dell’umiliazione, accanimenti, dichiarazioni d’amore e discutibili tentativi di liberazione e auto-analisi, Claudia e Sandro si mettono alla berlina e una volta inadeguatezza concedono al pubblico di ridere dei propri dolori più intimi. Una terapia d’urto a porte aperte che permetterà loro, e forse anche a chi guarda di liberarsi per un poco dall’ingombro del giudizio attraverso un attimo di bellezza.
Siamo tutti in pericolo è anche l’ultima frase che Pasolini ci lascia, il titolo che dà alla sua utlima intervista poche ore prima di essere ucciso. Pasolini non è oggetto di indagine diretta, ma il suo lavoro e la sua morte attraversano questo lavoro, come una coincidenza che…
SULL'OCEANO
23-25 SETTEMBRE
ORE 19.00 – Fortezza Vecchia – Croci
24-26 SETTEMBRE
ORE 20.00 – Fortezza Vecchia – Croci
SULL’OCEANO
con MICHELE CRESTACCI
di Alessandro Brucioni e Michele Crestacci
composizioni originali di Alessandro Brucioni – collaborazione alla scrittura acustica Giacomo Masoni
Cè un processo migratorio che sembra non arrestarsi: “un carico di carne rubata” scrive De Amicis. Un piroscafo, 1.600 persone, la terza classe stivata di emigranti, la rotta atlantica, lo sbarco nel Nuovo Mondo. Un poetico e drammatico inno alla dolcezza delle onde e del vento atlantico, alle toccanti storie di chi è rimasto con le scarpe appese al collo, di chi non sapeva nemmeno dove stesse andando. Alla commovente traversata del Piroscafo si contrappone l’onirico mondo contemporaneo delle Crociere, della Royal Caribbean. Una delle più potenti e devastanti navi da crociera che abbia mai solcato l’oceano. una macchina da guerra del divertimento, dell’oblio, del relax forzato. Una Las Vegas del mare. Come scrisse D.F Wallace “una cosa divertente che non farò mai più”. Un ironico, comico e tragico ritratto del mondo contemporaneo, una discesa abissale nella condizione umana che sfida il dolore, ottura i sensi, colpisce le anche e il cuore, svirgola nella testa…..
PROGETTO CORPO DOCENTE
Tutti i giorni dal 17 al 29 settembre.
Due lezioni al giorno.
La prima alle 18, la seconda alle 19.
Date sfogo alla curiosità, i temi delle lezioni sono nelle slide. Consigliamo di accompagnare con una birra!
Progetto Corpo Docente coinvolge insegnanti, ricercatori e professori.
Essi sono la cerniera tra il mondo che c’è, il mondo che è stato e il mondo che potrebbe essere.
Il loro CORPO è un esempio di responsabilità, un ruolo fondante di una società e di un contesto culturale. Un ciclo di lezioni su temi eterogenei concepiti come un incontro con la cittadinanza. I docenti non sono solo docenti della Scuola, sono i costruttori di senso della comunità. Rappresentano e svolgono la funzione di istruire, educare, stimolare, sollecitare la curiosità, accrescere la conoscenza, sviluppare il pensiero critico e soprattutto
emozionare. Un corpo come apparato fisico, un corpo come armata, un corpo come costrutto mentale. Un corpo polisemico (dal greco polys (molti) e sema (segno), indicante di un segno linguistico con molti significati.
in collaborazione con La Biblioteca Vespucci e l'Istituto Vespucci referente Progetto CORPO DOCENTE - Francesca Luseroni
JAZZ MEETS - NICO GORI
JAZZ MEETS — NICO GORI
Martedì 16 settembre 2025 — ore 21:00
Nico Gori “Young Lions” 4tet
Una serata dedicata al grande jazz con Nico Gori, clarinettista e sassofonista di fama internazionale, ospite alla Fortezza Vecchia per la rassegna Jazz Meets.
Fiorentino, classe 1975, Nico Gori è considerato uno dei massimi specialisti del clarinetto jazz europeo. Ha collaborato con artisti del calibro di Stefano Bollani, Tom Harrell, Fred Hersch, Enrico Rava, e si è esibito nei più importanti festival internazionali.
Sul palco di Livorno porterà un live che unisce swing, standard classici, improvvisazione e brani originali, regalando al pubblico un viaggio musicale pieno di eleganza, tecnica e passione.
Nico Gori: clarinet & sax
Sergio Rizzo: guitar
Francesco Tino: el. bass
Simone Brilli: drums
Il quartetto esegue brani della tradizione jazzistica americana alternati a composizioni originali del leader Nico Gori. Tuttavia non mancano incursioni nel mondo sud americano con esecuzione di brani della tradizione brasiliana, dallo “choro” alla “bossa nova”. Il tutto condito da un sound molto ricercato e ben arrangiato del quartetto dei “giovani leoni” di cui sono caratteristiche principali l’energia e il grande interplay tra i musicisti che lo compongono.
Fortezza Vecchia, Piazzale dei Marmi — Livorno
NOMADI - LIVE
NOMADI
Domenica 14 settembre 2025 — ore 21:30
LIVORNO accoglie una delle band più amate e longeve della musica italiana: i Nomadi.
Dal 1963 a oggi, oltre 15 milioni di dischi venduti, 90 concerti l’anno e un repertorio che attraversa generazioni.
Da Dio è morto a Io Vagabondo, da Noi non ci saremo ai brani dell’ultimo album Nomadi Dentro: un viaggio musicale e umano che continua a emozionare il “popolo nomade” da più di 60 anni.
Sul palco: Beppe Carletti, Yuri Cilloni e la storica formazione emiliana per una serata indimenticabile tra storia, musica e impegno.
Organizzazione: Menicagli Pianoforti